Tutto come previsto. Il parlamento turco ha dato il via libera all'invio di truppe in Libia, a sostegno delle forze governative di al Sarraj. La decisione, del resto, era stata già presa dal presidentissimo Erdogan: i deputati di Ankara non hanno fatto altro che ratificarla.
La mozione prevede l'impegno dei soldati turchi a Tripoli in supporto dell'esercito regolare, che lotta contro le forze ribelli. E ha già scatenato diverse polemiche, anche da parte di un paese confinante della Libia, l'Egitto.
Da Il Cairo, infatti, è arrivata a tempo di record la ferma condanna del "passo del Parlamento turco". Proteste, ma a bassa voce, anche dall'Unione Europea. "Non esiste una soluzione militare per il conflitto in Libia", ribadiscono fonti di Bruxelles.