Un progetto che intreccia memoria, cultura, vite e due paesi, Italia e Francia, uniti da legami secolari. “L’Italia del Pere Lachaise. Vite straordinarie degli italiani di Francia e dei francesi d’Italia”, riunisce le storie di 61 italiani o francesi di origine italiana sepolti al Pere Lachaise, il famoso cimitero monumentale parigino.
Il libro, frutto di un progetto più ampio nato per iniziativa dei Comites e del Consolato generale d’Italia a Parigi e con il sostegno della Direzione generale per gli italiani all’estero della Farnesina, è stato presentato all’ambasciata di Francia a Roma, dopo che la settimana scorsa era stato tenuto a battesimo all’Ambasciata d’Italia a Parigi.
Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Piero Gobetti, i fratelli Rosselli, Giuseppe De Nittis, Amedeo Modigliani, Gioacchino Murat, Georges Moustaki e Maria Callas, sposata per dieci anni con Giovanni Battista Meneghini, sono solo alcuni degli italiani celebri sepolti a fianco di tanti altri grandi della musica, dell’arte, della letteratura e della politica. Ma ci sono anche artisti circensi e archeologi e molto composito è anche il panorama di chi nel libro rievoca e commenta le vite ‘degli italiani di Pere Lechaise’. Sono 120 gli studenti, insegnanti, accademici, giornalisti, scrittori e attori che hanno composto questo racconto.
Anche il finanziamento del progetto, che oltre al libro in italiano e francese, si compone di una guida tascabile, di una cartina e di un programma di visite guidate per i viali del cimitero, ha visto molti protagonisti. A fianco degli organizzatori, hanno partecipato tra gli altri Enit e la Fondazione Cino del Duca e diversi privati alcuni dei quali hanno contribuito anche con piccole somme ad un progetto che è andato crescendo nel tempo.