"L'Italia esce indenne dalla revisione della lista dei prodotti soggetti a dazi che gli Usa avevano emanato lo scorso ottobre. Sono stati colpiti altri Paesi ma non il nostro. Sono salvi i vini, l'olio d'oliva e gli altri prodotti italiani che rischiavano dazi fino al 100%. La nostra azione diplomatica e la nostra amicizia con gli Stati Uniti hanno scongiurato il peggio per le nostre aziende. Così difendiamo il Made in Italy, così difendiamo i prodotti della nostra terra, orgoglio della nazione".
Così in una nota il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "Il lavoro fatto in questi mesi ha dato i suoi frutti. L'agroalimentare italiano non compare nella lista dell'Ustr americana appena pubblicata dei prodotti soggetti a dazi", afferma la ministra delle politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova.
"Abbiamo scongiurato il rischio che le nostre eccellenze subissero danni irreparabili. Nell'incontro avuto con il segretario all'Agricoltura Usa Perdue il 30 gennaio scorso lo avevo ribadito a chiare lettere: tenere l'agroalimentare italiano fuori dalla vicenda Airbus. E avevo registrato condivisione e disponibilità", evidenzia Bellanova.
"Oggi - sottolinea ancora Bellanova - raccogliamo i risultati dell'impegno messo in campo e di un grande lavoro di squadra. In Italia e in Europa. Il che ci conferma in quello che affermiamo da mesi: azione di sistema vuol dire anche capacità e autorevolezza in Europa e presidio costante dei tavoli europei".