Il WHO raccomanda ai viaggiatori di praticare le abituali precauzioni. In caso di sintomi come tosse e febbre alta, che indichino l’insorgere di una malattia respiratoria acuta e che si manifestino prima, durante o dopo il viaggio, i viaggiatori devono rivolgersi ad un medico o ad un centro di assistenza sanitaria, condividendo le informazioni sui luoghi che sono stati visitati. Il nostro Ministero degli Esteri raccomanda: - Di evitare tutti i viaggi nella provincia dell’Hubei; - di posticipare tutti i viaggi non necessari in Cina; - Di tenersi regolarmente informati sulla situazione dell’epidemia consultando i siti del WHO, dell’ECDC, del Ministero della Salute, oltre al sito www.viaggiaresicuri. it e al sito dell’unità di crisi della Farnesina; - Se ci si trova in Cina, di seguire le indicazioni delle autorità locali e di contattare, in caso di necessità, il numero di emergenza dell’Ambasciata d’Italia a Pechino (+8613901032957) o il Consolato di riferimento.
QUALI PRECAUZIONI OCCORRE PRENDERE PER PREVENIRE L’INFEZIONE? Il Ministero della salute e l’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con la Conferenza Stato-Regioni e con vari ordini professionali, hanno realizzato un decalogo per promuovere una corretta informazione sui comportamenti da seguire per prevenire l’infezione da coronavirus: - Lavarsi spesso le mani - Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute - Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani - Coprire bocca e naso se si starnutisce o si tossisce - Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico - Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol - Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assistono persone malate - I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi - Contattare il Numero Verde 1500 se si ha febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni - Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus. Il Ministero della Salute raccomanda inoltre a tutti i viaggiatori che prevedono di recarsi in Cina di vaccinarsi contro l’influenza stagionale almeno due settimane prima del viaggio. La vaccinazione antinfluenzale semplifica infatti la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra COVID-19 e Influenza.