I numeri disastrosi in quanto a vittime e contagiati potrebbero ripercuotersi anche sull'economia del Paese. La mancata apertura di negozi, uffici, e impianti di vario genere nel Nord Italia e non solo potrebbe rivelarsi una dura stangata all'impianto commerciale italiano. E' impossibile fare una stima dei danni ora, ma basti pensare che le imprese di Codogno e Casalpusterlengo fatturano da sole 1,5 miliardi annui, coprendo il 31% del Pil. Uno stop, quello del commercio in queste aree, che potrebbe costare anche 18 milioni al giorno nel caso la provincia di Lodi dovesse essere "chiusa" dalle autorità.
PIANO MARSHALL CAPITOLO 2 Per aiutare le aziende, il Governo starebbe elaborando una sorta di Piano Marshall, tendendo la mano alle aziende d'eccellenza che lavorano in queste aree. La Lombardia, e Milano in particolare, vittima preferita del virus: alla Fashion Week meneghina il bilancio è stato di 1000 compratori cinesi in meno, un calo dell'80%.
PIAZZA AFFARI CROLLA I timori per la propagazione dell'epidemia gravano sulle Borse europee, partite tutte in ampio ribasso. Piazza Affari fa segnare un -3,5% in apertura.