L’avvocato penalista Piergiorgio Assumma, tra i più autorevoli della materia, fa chiarezza su chi contravviene al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “Arresto fino a tre mesi o ammenda fino a duecentosei euro: questo è stabilito dall’articolo 4 comma 2 del decreto. La norma parla chiaro: 'Chiunque non osservi un provvedimento legalmente dato dall'Autorità, per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica, o d'ordine pubblico o d'igiene è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a duecentosei euro'.
Tale disposizione nel caso del Coronavirus risulta del tutto in linea con il programma di protezione sanitaria e di prevenzione della diffusione. Il caso della stazione di Milano è stato eclatante; centinaia di persone hanno preso d’assalto la stazione e i vagoni. Questo non solo in violazione della norma e dell’invito a evitare assembramenti, ma anche mettendo in pericolo la sicurezza di un’intera nazione. Qui, al di là della norma, conta anche il vero senso civico. L’articolo 650 del codice penale troverà applicazioni contro i contravventori”.
L’avvocato Piergiorgio Assumma è anche tra i massimi esperti in Italia di in omicidi stradali (presidente dell’Osservatorio nazionale vittime omicidi stradali), docente all'Accademia della Guardia di Finanza. Spesso è ospite delle trasmissioni televisive della Rai in veste di commentatore e consulente giuridico.