La morsa del coronavirus si fa sentire forte anche negli Stati Uniti: per fronteggiare il dilagare dei contagi le grandi metropoli di New York, Los Angeles e Las Vegas decidono di chiudere tutti i locali: bar e ristoranti (tranne quelli da asporto), club, cinema e teatri avranno le serrande abbassate in questo difficile periodo.
"Le nostre vite stanno cambiando" - spiega il sindaco di New York Bill De Blasio - "e dobbiamo adattarci, come stessimo vivendo un periodo di guerra. Dobbiamo agire drasticamente per interrompere il cerchio".