Multe più salate e regolamentato il rapporto governo-Regioni. E’ questo il contenuto del nuovo decreto approvato, oggi, dal Consiglio dei Ministri e spiegato in conferenza stampa dal premier Giuseppe Conte. Aumentano le multe per chi non rispetta i divieti di circolazione e le regole di contenimento: si va dai 400 euro ai 3mila euro. Il presidente del Consiglio ha specificato che non scatterà il fermo amministrativo del veicolo.
REGOLAMENTATI I RAPPORTI CON PARLAMENTO E REGIONI
Conte ha spiegato che con questo decreto è stata fatta un’operazione di trasparenza nel rapporto col Parlamento. “Ogni iniziativa – ha detto – sarà girata ai presidenti delle Camere. Poi io o un ministro delegato andrà a riferire in Parlamento”.
Ai governatori delle Regioni, invece, è stata concessa la possibilità di adottare misure ancore più restrittive.
“MISURE RESTRITTIVE FINO AL 31 LUGLIO? FALSO”
In merito allo stato di emergenza dichiarato a fine gennaio fino al 31 luglio, Conte ha specificato che “non significa che le misure restrittive saranno prorogate fino a quella data. Siamo pronti ad allentare la morsa delle misure, fiduciosi che ben prima di quella scadenza si possa tornare alle nostre abitudini di vita. Anzi, a uno stile di vita migliore”.