"Aprire le chiese per Pasqua, rispettando le norme di sicurezza, magari entrando scaglionati", questo chiede Matteo Salvini in occasione delle feste pasquali. "Può essere un momento di speranza per milioni di italiani, è importante riaprire a Pasqua, magari entrando quattro o cinque per volta rispettando le norme di sicurezza", ribadisce il leader leghista.
Le critiche del clero non si sono fatte attendere, su tutti Don Dino Pirri (sacerdote di San Benedetto del Tronto), che twitta: "Caro Salvini, oggi le chiese sono chiuse, perché noi preti rispettiamo la legge del nostro paese. Obbediamo ai nostri vescovi e non a te. Non usiamo il nostro popolo, ma lo amiamo. Non ci sta a cuore il consenso ma il bene comune".