Il coronavirus ha fatto un'altra vittima illustre. Luis Sepulveda, scrittore cileno conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, si è spento infatti all'ospedale di Oviedo, in Spagna, dove era ricoverato dallo scorso 29 febbraio.
A riportare la notizia sono stati i media spagnoli, citando fonti vicine alla famiglia. Sepulveda aveva 70 anni ed era stato il primo paziente celebre a risultare contagiato dal virus, a fine febbraio, di ritorno da un festival letterario in Portogallo.
Tra le opere più celebri del "combattente che amava la poesia" si possono citare "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" e il bestseller "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare".