La raccomandazione resta sempre quella di "fare il possibile per completare i campionati nazionali". In ogni caso l'Uefa ha precisato che, in caso di sospensione definitiva degli stessi, per l'ammissione alla prossima edizione delle coppe europee non si prenderà in considerazione il ranking, ma la classifica al momento dello stop.
Lo ha chiarito il comitato esecutivo della massima organizzazione calcistica continentale, riunitosi oggi e chiamato a valutare una serie di proposte per il futuro. Nelle ultime ore si erano fatti insistenti le voci di una sorta di "ammissione d'ufficio" in Champions e in Europa League delle squadre meglio piazzate nel ranking Uefa, ipotesi però seccamente smentita.
Nel corso del board, i membri del board Uefa hanno anche deciso lo spostamento della prossima edizione degli Europei femminili, originariamente in programma nel 2021. Per evitare sovrapposizioni col torneo maschile, la kermesse si giocherà dal 6 al 31 luglio 2022 in Inghilterra.