Egregio Direttore, la prego di pubblicare questa mia lettera omettendo i miei dati... per il momento. Potrà farlo soltanto quando la contatterò al mio arrivo in Italia. Dunque, se l'aereo che deve riportarci a Roma il 3 giugno diventerà come sembra quasi pieno, contro le regole di distanziamento sociale, in questo periodo di crisi sanitaria, come prevedono le regole dell'Europa varate proprio in questi giorni denuncerò la compagnia e la Farnesina e sono certo lo faranno anche tutti i futuri occupanti il velivolo.
È inutile chiedere adesso spiegazioni sul perché la compagnia aerea rispetterà o meno le regole imposte per le quali solo il 50% dei posti può essere occupato. Adesso l'importante è cercare di ritornare a casa, anche se ci stanno estorcendo un prezzo altissimo e lo stanno contrabbandando come volo umanitario...
Le mie generalità complete le divulgherete soltanto al mio arrivo in Italia perché temo rappresaglie e purtroppo sono costretto a prendere questo volo. Devo rientrare in Italia, ho famiglia e devo cercare di recuperare il mio posto di lavoro...
Lettera firmata