La cascata naturale più alta, l'albero più antico e il vulcano ancora attivo: l'Italia è ricca di primati geografici, curiosi e unici. A Malcesine, in provincia di Verona, per esempio, scorre il fiume più corto del mondo, l'Aril, che in appena 175 metri attraversa la frazione di Cassone e sfocia nel Garda, il lago più grande d'Italia con i suoi 368 chilometri quadrati. Se il Po è il fiume più lungo del BelPaese attraversando per 652 chilometri paesaggi unici e suggestivi, la cascata naturale più alta è quella di Stroppia, nell'alta Valle Maira, in provincia di Cuneo; le acque dei ghiacciai si gettano su un dislivello di 500 metri dal Vallonasso di Stroppia, una valle glaciale sospesa, per riversarsi nel torrente Maira; la cascata è poco conosciuta perché si trova ad alta quota e per la ridotta portata delle sue acque. Più spettacolari e famose sono, invece, le cascate delle Marmore, in provincia di Terni, che si gettano su un dislivello di 165 metri, e quelle del Serio, in provincia di Bergamo, che fanno tre salti su un dislivello di 315 metri.
Non lontano si visita il borgo più piccolo d'Italia: Morterone. Sorge tra le montagne della provincia di Lecco al confine con quella di Bergamo, ai piedi del Resegone, immerso nel verde dei monti e dei boschi; è un comune autonomo ed è formato da una chiesa, un bar trattoria e una manciata di case che ospitano circa 33 abitanti. In un territorio di 13,71 chilometri quadrati è il luogo ideale dove rispettare il distanziamento fisico richiesto in questi giorni di emergenza sanitaria. Anche in fatto di montagne l'Italia ha dei record: ospitiamo, infatti, gli unici tre vulcani attivi in Europa, l'Etna - che è anche il più attivo - lo Stromboli e il Vesuvio. La cima più alta è il Monte Bianco con i suoi 4.810 metri d'altezza e il ghiacciaio dell'Adamello in Val Camonica è il più grande: a cavallo tra la Lombardia e il Trentino, l'Adamello è un gioiello naturale da tutelare e da scoprire con trekking ed escursioni organizzate.
Spostandoci nel Sud, a Sant'Alfio, in provincia di Catania, c'è l'albero più antico d'Europa: è il castagno dei Cento Cavalli, che misura 22 metri di circonferenza per 22 di altezza e risale a 4mila anni fa. Si racconta che una regina con cento cavalieri al suo seguito fu sorpresa da un temporale durante una battuta di caccia e vi trovò riparo. Il nostro Paese ospita anche il più antico orto botanico al mondo, quello di Padova, creato nel 1545 con oltre 6mila tipi di piante, pregiatissime, velenose e mediche per ricavarne rimedi naturali. C'è un altro record mondiale piuttosto curioso: l'Italia è l'unico Paese al mondo che include due Stati nel suo territorio, la Repubblica di San Marino e lo Stato del Vaticano. Quest'ultimo, inoltre, è riconosciuto come il Paese autonomo più piccolo del mondo con una superficie di appena 0,44 chilometri quadrati. Ci sono anche record mondiali che riguardano la storia, la cultura, la società e l'arte: tra questi uno ci rende particolarmente fieri ed è la presenza di 55 siti patrimonio dell'Umanità tutelati dall'Unesco, a pari merito con la Cina; ospitiamo tra i siti più belli del mondo, di primaria importanza culturale, storica e artistica.
Oltre ai siti Unesco l'Italia ospita l'università più antica dell'emisfero occidentale: fondato nel 1088 l'ateneo di Bologna è il più vecchio ancora in funzione. C'è anche la più antica farmacia d'Europa: fondata nel 1221 come officina profumo-farmaceutica, quella di Santa Maria Novella a Firenze aprì al pubblico nel 1612 e da allora continua ad accogliere curiosi e turisti. Nel Veneto c'è anche la biblioteca più antica del mondo: quella Capitolare di Verona, fondata nel 517 d.C. e aperta al pubblico fin dal primo giorno. Tra i suoi scaffali e i suoi libri studiarono Dante Alighieri, Francesco Petrarca e il figlio di Carlo Magno; qui, inoltre, è custodito il noto "Indovinello Veronese", un enigma del secolo VIII, riconosciuto come il più antico testo della lingua romanza e il primo documento in italiano volgare. Abbiamo un primato anche in fatto di finanza: in Toscana è nata la prima banca al mondo, il Monte dei Paschi di Siena. Tra i record c'è anche il primo festival del cinema della storia: è a Venezia ed è stato inaugurato nel 1932.
L'Italia è anche il maggiori produttore di vini al mondo e possiede la più antica enoteca: secondo il "Guinness World Record Ita" la cantina che per prima aprì le sue porte al pubblico si trova a Ferrara; nel 1435 si chiamava "Hostaria del Chiuchiolino" ed era frequentata da personaggi illustri come Torquato Tasso, Tiziano, Niccolò Copernico e Ludovico Ariosto. In fatto di cibo ospitiamo il maggior numero di riconoscimenti Dop (denominazione d'origine protetta), Igp (indicazione geografica protetta) e Stg (specialità tradizionale garantita) con prodotti agroalimentari "Made in Italy" che non conoscono rivali sul mercato internazionale. Visto che siamo conosciuti soprattutto per la pasta è bene sapere che ne produciamo oltre 140 tipi diversi. Tra le curiosità a Vacone, in provincia di Rieti, c'è il ristorante più piccolo al mondo con appena un tavolo: non poteva che chiamarsi "Solo per due" e il locale va prenotato con grande anticipo anche perché offre un panorama unico, impreziosito dai resti di un'antica villa romana appartenuta al poeta Orazio.
Siamo un Paese di santi, poeti e navigatori; infatti ospitiamo anche la mappa più antica del mondo occidentale: nel 2003 in Puglia l'archeologo belga Thierry van Compernolle dell'università di Montpellier scoprì il frammento di un vaso di terracotta nera risalente a oltre 2.500 anni fa che recava incisi disegni e nomi di città italiane in lingua greca e messapica, una vera mappa geografica. In fatto di antichità ospitiamo anche una delle più antiche città del mondo: Matera, con le sue abitazioni rupestri risalenti al Paleolitico, case-grotte scolpite nella roccia di una gola creata dal torrente Gravina.