Inox Market Service ha la sua sede operativa in Italia, a Padova. Ma dal Veneto ha fatto in fretta ad espandersi nel mondo. E adesso, dopo Messico e India, per nominare solo gli investimenti più eclatanti, è arrivata negli Stati Uniti. Attraverso la INOX Market North America, affiliata creata appositamente per l'operazione, il gruppo italiano che opera nel campo dell'acciaio, ha deciso di aprire un nuovo stabilimento a Muncie, Delaware County, nell'Indiana, città che si trova a un centinaio di chilometri da Indianapolis. Un investimento di 15 milioni di dollari per una sede americana di 13.000 metri quadrati che permetterà a INOX Market Service di espandere le operazioni di taglio e formatura di acciaio inossidabile, incrementando così la domanda dei clienti in particolare nel settore degli elettrodomestici, ascensori e scale mobili industriali. Si comincerà a costruire il nuovo stabilimento questa estate e per raggiungere la piena capacità operativa si dovrà attendere il 2022. "Sono state esaminate diverse possibilità negli Stati Uniti per quello che riguarda le sedi - ha spiegato Federico Sbettega, proprietario del gruppo e membro del Consiglio di amministrazione - ma dopo l'incontro che abbiamo avuto con i funzionari di Delaware County, in fretta abbiamo riconosciuto che la loro organizzazione e il supporto personalizzato che potevano offrire superavano di gran lunga quello di molti altri stati. Vogliamo fare parte di una comunità accogliente come Delaware County e qui troviamo un enorme valore in uno stato che investe nel proprio futuro, lo abbiamo visto nei leader dell'Indiana". L'annuncio di questo nuovo investimento dell'industria italiana negli Stati Uniti è arrivato in un momento particolarmente difficile per l'economia mondiale a causa del Coronavirus e proprio per questo si è trattato di una grande iniezione di fiducia per l'azienda italiana e per lo stato dell'Indiana. E già la dirigenza della INOX Market ha comunicato che dalla prossima primavera inizieranno anche le assunzioni in loco. "Questo annuncio - ha sottolineato Eric J. Holcomb, governatore dell'Indiana - rappresenta un segnale incoraggiante per un nuovo rilancio economico per il nostro stato. La nostra riapertura, che sta avvenendo in modo sicuro e responsabile rappresenta anche un impegno a collaborare con partner locali, regionali e internazionali per fornire le risorse che aziende grandi e piccolo hanno bisogno al fine di crescere e rimettersi in carreggiata. Siamo grati a INOX Market Service per aver scelto di stabilire la propria sede nordamericana nello Hoosier State e siamo fiduciosi che la forza lavoro qualificata e l'ambiente favorevole alle imprese dell'Indiana aiuteranno nella crescita l'azienda negli anni che verranno". La storia di INOX è relativamente recente, ma la crescita è stata inarrestabile. Infatti dalla fondazione avvenuta nel 1989, sono passati poco più di trent'anni durante i quali il gruppo italiano si è ritagliato un posto importante nel settore dell'acciaio. "I nostri sforzi nel cercare una azienda adatta alla nostra comunità sono stati premiati con l'accordo raggiunto con la INOX - ha aggiunto James King, commissioner di Delaware County - per prima cosa abbiamo costruito un rapporto con lo stato, quindi abbiamo avuto la conferma che l'azienda sarebbe stata adatta alla nostra comunità e in terza istanza, abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità per aiutarli in ogni singolo dettaglio per il loro sbarco negli Stati Uniti". Grazie a questo accordo, la INOX potrà usufruire fino a 1,15 milioni di dollari di credito d'imposta in base ai piani di creazione di posti di lavoro. Una cifra che si basa sul rendimento, il che significa che una volta assunta la forza lavoro, sarà possibile, da parte del gruppo italiano, richiedere incentivi. Muncie, poco più di 70.000 abitanti (l'area metropolitana arriva a 120.000) si trova a una distanza di circa 100 chilometri dalla capitale dei motori Indianapolis ed è la città più importante di Delaware County. E visto che l'Indiana, nello sport ha una grande tradizione legata anche al basket, Murcie non fa eccezione: qui infatti sono nati alcuni noti giocatori in particolare del passato più e meno recente: da Ron Bonham, due titoli con i Boston Celtics (1965, 1966) a Bonzi Wells fino a Bill Dinwiddie.
di ROBERTO ZANNI