L'allarme è stato lanciato in giornata da ricercatori del servizio sanitario britannico: l'obesità - fattore di rischio per molte patologie di varie entità - sembrerebbe giocare un ruolo importante anche nella patologia da coronavirus, soprattutto nell'aggravare i sintomi portati dal virus: parliamo di problemi cardiovascolari, renali e di diabete, condizioni certamente non favorevoli in caso di contagio. I dati, pubblicati su "Obesity", parlano chiaro: nel Regno Unito 3 malati (ricoverati) su 4 sarebbero persone sovrappeso o obese. Numeri importanti, considerando che in Gb il 30% della popolazione totale soffre di disturbi dell'alimentazione.