Caro Direttore, sono intervenuta oggi in commissione Esteri, in occasione della discussione del rendiconto 2019 e dell’assestamento di bilancio per il 2020 per richiamare la necessità di rifinanziare anche per gli anni futuri il Fondo per il sostegno alla promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo, in scadenza quest’anno. Il fondo, istituito dal governo di centrosinistra guidato da Gentiloni, con i suoi 150 milioni di euro distribuiti in quattro anni, ha consentito di reintegrare alcune fondamentali linee di intervento di politica culturale all’estero, sicché il suo mancato rifinanziamento comporterebbe un salto all’indietro che è assolutamente da evitare, soprattutto ora che abbiamo bisogno di cercare in ambito globale le opportunità che rischiano di ridursi in Italia.
Per essere chiari, senza le risorse aggiuntive del Fondo, il Programma per la promozione della lingua e della cultura italiana perderebbe 20 milioni di euro negli anni futuri, con significative riduzioni di 10,4 milioni per gli Istituti di cultura, 2,2 milioni per le cattedre di italianistica in università straniere, 4,3 milioni per le borse di studio, 2,2 milioni per i corsi di lingua promossi dagli enti gestori. Con un mio emendamento al Decreto Milleproroghe, era già riuscita ad ottenere il prolungamento del Fondo anche per i prossimi due anni, ma con una dotazione di un solo milione, al quale se n’è aggiunto un altro a seguito di un diverso emendamento, utili per ottenere la proroga, ma insufficienti a coprire le necessità.
I tempi sono difficili, ma se vogliamo una promozione del sistema Italia veramente integrata dobbiamo fare in modo che la promozione culturale si affianchi a quella commerciale. Si cerchi allora qualche spazio tra le risorse destinate all’internazionalizzazione e si prepari da oggi una soluzione realistica ma efficace nell’ambito della prossima legge di bilancio 2021, la cui preparazione già è in corso. Sono soddisfatta che questa mia richiesta sia stata fatta propria dall’intera commissione Esteri della Camera che nel suo parere finale dice testualmente: "Si valuti l’urgenza di rifinanziare adeguatamente le misure di promozione della lingua e cultura italiana, nel contesto dello sforzo per la promozione dell’internazionalizzazione del Sistema Paese, provvedendo fin da ora ad impostare in tale direzione la legge di bilancio per il 2021".
Angela Schirò
Deputata PD - Rip. Europa - Camera dei Deputati