Prima esperienza riuscita. La diretta dell’Assemblea permanente in plenaria del Cgie in videoconferenza di sabato 25 luglio trasmessa sulla nostra pagina facebook è stata un grande successo grazie ai Consiglieri, ai Com.It.Es., alle associazioni e alle organizzazioni italiane nel mondo che hanno seguito i lavori. La partecipazione è stata di quelle che lasciano un segno profondo e che accompagnano i cambiamenti sociali.
Oltre 17mila persone raggiunte, 2 mila interazioni, 5600 visualizzazioni, 84 condivisioni, 146 commenti, 66 mi piace, conquistati 80 nuovi seguaci nel corso della diretta. Ora sono 1794 i follower della nostra pagina facebook. Sono i dati della diretta dell’Assemblea permanente in plenaria del Cgie in videoconferenza di sabato scorso trasmessa sulla nostra pagina facebook. Numeri importanti che ci fanno ritenere di assolvere ad un ruolo importante per i nostri con- nazionali all’estero, i Comites, le Associazioni e le Istituzioni. E’ un anno che stiamo lavorando più in tensamente a rafforzare il nostro sito e la nostra pagina facebook. E trasmettere in diretta su facebook la nostra Assemblea plenaria in videoconferenza è stata la prova generale sull’uso dei nuovi media e delle nuove tecnologie.
Ciò è stato possibile grazie ai collaboratori della comunicazione e a voi che avete apprezzato lo sforzo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero di rendere sempre più trasparente e condivisa la sua attività. Ovviamente la tecnica ci permette di superare le barriere na- turali e geografiche, e utilizzarla per avviare la sospirata semplificazione dei servizi pubblici e amministrativi diventa la frontiera sulla quale abbiamo riversato le nostre capacità e i nostri sforzi. Il Consiglio Generale degli italiani all’estero è cosciente che dovrà svolgere un ruolo di primo piano nelle trasformazioni che stanno riscrivendo ruoli e compiti delle istituzioni per integrare meglio e sempre di più gli italiani all’estero nei processi di internazionalizzazione dei diritti, della cultura, della conoscenza e dell’economia dell’Italia. Abbiamo finalmente superato le colonne d’Ercole che relegavano i nostri organismi di rappresentanze negli angoli più bui delle istituzioni italiane e stiamo lavorando per farli emergere e presentarli al mondo dal lato più splendente delle loro potenzialità. La straordinaria risposta in termini numerici e qualitativa di diversi partecipanti alla discussione sul referendum costituzionale confermativo per la riduzione del numero dei parlamentari italiani, organizzata dal Cgie, è la conferma che il mondo degli italiani all’estero è vivo, attento alle storie del nostro Paese e chiede di interagire per costruire un futuro migliore dell’Italia, affinché anche noi possiamo ritrovarci a pieno titolo.
Michele Schiavone
Segretario Generale CGIE