Un metodo in grado di indurre una crescita dell'assone, la parte della cellula responsabile della conduzione degli impulsi, attraverso la leggera stimolazione meccanica di alcune nanoparticelle.
Lo hanno sviluppato i ricercatori del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, coordinati dalla professoressa Vittoria Raffa, e la nuova tecnologia promette di rivelarsi fondamentale nella progettazione di nuove ed efficaci terapie per la rigenerazione nervosa.
Durato tre anni e finanziato dalla Fondazione Wings for Life, il progetto degli studiosi pisani e dei ricercatori della Seattle University aveva come obiettivo quello di far luce sui complessi meccanismi di rigenerazione del sistema nervoso indotto da stimoli meccanici.