Increscioso episodio, nei giorni scorsi, nel nuovo ospedale di Venaria Reale (Torino) dove un'anziana di 91 anni, è deceduta senza che i sanitari si ricordassero di avvisare la famiglia.
L'ANZIANA ERA MORTA DA TRE GIORNI
A scoprire che la donna era morta, è stata una delle figlie, la quale, lunedì 27 luglio, si è recata in ospedale per trasferire la madre in una residenza per anziani. E qui si è sentita dire che la 91enne era scomparsa venerdì 24 luglio. Vale a dire tre giorni prima.
LA LETTERA DELLE FIGLIE ALL'ASL
Affranta, la donna, insieme alla sorella, ha scritto una lettera all'azienda sanitaria che gestisce il nosocomio di Venaria, pretendendo non solo le scuse ma anche le spiegazioni per l'accaduto.
L'AZIENDA SANITARIA PORGE LE SCUSE AI FAMILIARI
L'Asl To3, dal canto suo, ha subito avviato un'indagine interna per chiarire i fatti, porgendo immediatamente le scuse ai familiari della 91enne (che hanno comunque chiesto di poter avere copia delle cartelle cliniche) per lo spiacevole episodio che, a quanto pare, è stato dovuto ad un disguido organizzativo (nel cambio di turno tra notte e mattina, il personale che ha preso servizio era evidentemente convinto che la famiglia fosse già stata già avvisata).
L'ANZIANA ERA STATA RICOVERATA AI PRIMI DI LUGLIO
L'anziana paziente era stata ricoverata, in un primo momento, a Rivoli lo scorso 2 luglio, a causa di una polmonite e di un'insufficienza respiratoria. Non aveva contratto il coronavirus (tre tamponi lo hanno escluso), come pure si era temuto in un primo momento. Da lì, il 4 luglio, era stata trasferita a Venaria. In tutti questi giorni, a causa delle rigide norme anti-contagio, le figlie erano riuscite a vederla solo pochissime volte, fino all'incredibile epilogo di lunedì scorso.