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Da Bruxelles misure drastiche: mascherine obbligatorie in città

Bruxelles raggiunge la soglia critica di 50 nuove infezioni da coronavirus ogni 100.000 abitanti al giorno e il governo della citta’ opta per l’adozione di misure drastiche. Maschere obbligatorie in ogni parte della citta’. Gli abitanti e i turisti dovranno indossare maschere per il viso che coprano la bocca e il naso in tutti i luoghi pubblici della regione di Bruxelles ha annunciato il governo.

Rudi Vervoort, ministro-presidente della regione, ha affermato che verranno intensificati i controlli di polizia per garantire che i cittadini rispettino le nuove misure, osserva il decreto, concordato dai sindaci di tutti i 19 comuni di Bruxelles. "Abbiamo preso questa decisione perché dietro questa misura c'è una valutazione medica effettuata da un gran numero di esperti. E anche perché è diventato chiaro che è particolarmente difficile in una zona densamente popolata come la regione di Bruxelles adattarsi a una regola diversa ogni volta da una strada all'altra, da comune a comune ", ha dichiarato Vervoort.

Mentre in precedenza le maschere erano obbligatorie solo sui trasporti pubblici e nei negozi, ora lo saranno in tutti gli spazi pubblici e nei luoghi privati accessibili al pubblico. Quando una maschera o un altro tessuto alternativo non può essere indossato per motivi medici, è possibile utilizzare uno schermo facciale. Sono esentati dalle regole i bambini di età inferiore ai 12 anni, le persone con disabilità che impediscono loro di indossare una mascherina e coloro che si esercitano all'aperto o eseguono lavori fisici intensi su strade pubbliche, ma dovranno praticare il distanziamento sociale.

La decisione arriva una settimana dopo che Vervoort aveva avvertito che sarebbero state attuate misure più drastiche se le infezioni continuassero a crescere a Bruxelles. Secondo dati recenti a livello quattro comuni della citta’ di Bruxelles sono tra le dieci localita’ belghe più colpite da una recrudescenza di nuove infezioni da coronavirus. Mentre Anversa rimane la città più colpita in termini di numero complessivo di nuovi casi, la Regione di Bruxelles-Capitale ha registrato un aumento del 238% di nuovi casi positivi nell'arco di una settimana, guidando tutte le altre province del Belgio in termini di aumento casi, secondo i dati della societa’ Sciensano.

La città di Bruxelles è attualmente il secondo territorio più colpito in Belgio in termini di nuovi casi rilevati, con solo Anversa che registra cifre più elevate. Negli ultimi sette giorni, sono stati rilevati 134 nuovi casi di coronavirus nel territorio della città, che ha una popolazione di 181.700 abitanti e oltre il centro storico, si estende in due distretti settentrionali al confine con le Fiandre, nel Quartiere Europeo e nella regione di Bois de la Cambre, a sud. Dopo Bruxelles, Anderlecht, Schaerbeek e Molenbeek sono tutti tra i primi dieci territori più colpiti in Belgio, con 107, 95 e 69 casi di nuova diagnosi negli ultimi sette giorni per popolazioni di circa 119.000, 133.000 e 97.000, rispettivamente. Liegi è la città della Vallonia che registra valori piu’alti in termini di numero di nuovi contagi negli ultimi sette giorni, avendo calcolato 127 contagi per una popolazione di circa 197.000 abitanti, con Charleroi, Namur e Verviers. Il virus fa ancora tanta paura in Belgio e la situazione non promette di migliorare.

MARGARETH PORPIGLIA

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