È bastata qualche altalena, uno scivolo, un tocco di verde e poco altro per cambiare drasticamente volto a una piccola piazza italiana di Montevideo sconosciuta ai più ma da oggi molto più bella e accogliente tanto per i bambini come per i più grandi. La Plazuela Giacomo Matteotti si trova tra le vie Francisco Simón e avenida Luis Alberto de Herrera nel loro punto di incrocio nella zona de La Blanqueada.

In questi giorni si sono conclusi i lavori di riqualificazione che hanno praticamente trasformato questo piccolo angolo della città dedicato alla memoria del deputato socialista ucciso dalle squadre fasciste nel 1924: un omicidio eccellente che dimostrò di fatto l'instaurazione della dittatura di Mussolini in Italia con tutta la sua violenza.

La piazza di Montevideo che ricorda il deputato antifascista fu inaugurata nel 1944 ospitando una scultura in bronzo opera di Enna Vanoni, un'emigrata originaria di Pievepelago (Modena). Trasferitasi in Uruguay nel 1931, Enna Vanoni lavorò per la Fundición Vignale, collaborò con il riconosciuto scultore José Belloni e infine morì nel 1970. Nella targa commemorativa verso Matteotti viene sottolineato lo spirito di sacrificio per il popolo italiano contro la tirannia e in difesa della libertà.

I lavori della Intendencia di Montevideo fanno parte di un piano più grande di opere che ha visto l'istallazione di un serbatoio per la raccolta dell'acqua piovana proprio sotto la piazza a cui si aggiungono anche i lavori di ampliamento dell'avenida Luis Alberto de Herrera.

MATTEO FORCINITI