Eredità Maradona: sarà un processo di attribuzione di soldi e beni e proprietà – cosa a chi – se possibile ancora più complicato della stessa avventurosa esistenza del Pibe de oro.
Il clima familiare non aiuta (le figlie contro le sorelle, accuse reciproche di opportunismo e indifferenza). Due cause al momento hanno iniziato il loro corso nei tribunali argentini. Quella della figlia più piccola Jana, avuta con Valeria Sabalain.
E quella di Dalma Nerea Maradona, la primogenita, avuta con la prima moglie Claudia Villafañe. Si tratta dell’avvio di processi di successione dei beni di Maradona.
Eredità Maradona, il puzzle della successione - L’attenzione mediatica in Argentina è totale, quasi spasmodica, un affare di Stato. Durante l’esame autoptico sono state prelevate sei fiale con campioni di sangue: serviranno per eventuali processi di filiazione, da parte cioè di eventuali figli non riconosciuti di cui si vocifera.
Le figlie eredi designate - Le figlie Dalma, Gianinna e Jana appaiono al momento come eredi designate. Poi c’è il piccolo Diego Fernando, frutto della relazione con Verónica Ojeda. Quindi Diego Junior, che vive a Napoli, figlio di Cristiana Sinagra.
Entrambi si uniranno al processo di eredità avviato da Jana. Il patrimonio di Maradona ammonterebbe a circa 25 milioni di dollari, secondo una stima vecchia di tre anni e suscettibile di ritocco sostanziale a 40 milioni di dollari.
I beni sono sparsi in tutto il mondo, Venezuela, Dubai, Bielorussia, Messico e Stati Uniti tra gli altri. Un labirinto cui deve aggiungersi una mole di cause pendenti: 60 procedimenti in corso.
Dell’eredità di Maradona se ne parlerà ancora a lungo.