Pensavano avesse il morbillo, vista la presenza di alcune strane eruzioni cutanee, e l'hanno sottoposto a tampone per avere conferma. Lì per lì l'esame ha dato esito negativo, ma il tampone è stato conservato in freezer.
Qualche settimana fa, insieme ad altri 38 test, è stato rianalizzato dagli studiosi dell'università Statale di Milano. Ebbene, quel bambino di quattro anni che l'1 dicembre 2019 sembrava avere il morbillo in realtà aveva il Covid-19.
La ricerca, pubblicata sulla rivista Emerging Infectious Disease, dimostrerebbe come il virus circolasse già in Europa all'epoca. Il piccolo, originario del Milanese, già da alcuni giorni presentava sintomi come tosse, rinite e difficoltà a respirare, ma la malattia fu scambiata - e non poteva essere altrimenti - come comune influenza. Poi è perfettamente guarito.
Rino Dazzo