È stata inaugurata il 16 dicembre scorso a Seoul la mostra “SEGNO – quarant’anni di design italiano”, che l’Ambasciata d’Italia organizza in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura e l’Agenzia ICE presso i prestigiosi spazi di High Street Italia, contenitore di prodotti ed eventi culturali italiani nel cuore della capitale coreana.
La mostra è il frutto di una felice sinergia tra le Istituzioni, 23 aziende italiane e 15 importatori coreani di oggettistica italiana, che hanno collaborato per presentare al pubblico di Seoul numerosi oggetti frutto della creatività del nostro Paese. Prodotti che, evidenzia l’Ambasciatore italiano in Corea Federico Failla, “non sono solo esteticamente “belli” ma anche funzionali, utilizzati ogni giorno nelle nostre case e che rendono la nostra vita più facile, più semplice, più comoda”.
L’obiettivo dell’esibizione è infatti far notare e apprezzare ai visitatori coreani come in questi oggetti la creatività si sposi con l’utilità e la praticità d’uso.
“Ci è sembrato importante” ha aggiunto l’Ambasciatore Failla “nonostante le difficoltà e le restrizioni dovute alla pandemia anche qui in Corea, organizzare questa mostra per ricordare ai numerosi estimatori coreani del Made in Italy che l’Italia e il suo sistema economico-culturale, che la genialità e la creatività del nostro Paese, non si sono fermati in questi mesi, ma che al contrario hanno continuato ad operare. Gli oggetti che vediamo oggi sono il frutto della passione, della ricerca e dell’ingegno di designer italiani che hanno saputo combinare l’arte con le tecnologie più moderne per creare veri e propri capolavori”.
La mostra, che coniuga la volontà delle aziende italiane di connettersi con il gusto e la cultura coreana contemporanei, rimarrà visitabile presso gli spazi di High Street Italia.