Governo giallorosso ad un passo dal baratro. La situazione rischia di deflagrare da un momento all'altro. Ben prima, dunque, dell'atteso Consiglio dei ministri di questa sera, convocato per l'approvazione del "Recovery Plan". I renziani, infatti, sembrano pronti a staccare la spina all'esecutivo, probabilmente già questa sera o, al più tardi, domani mattina, con il ritiro dei loro ministri dall'esecutivo. Una mossa che a Palazzo Chigi tutti, ormai, danno per scontato e contro la quale trapela il forte fastidio da parte non solo del premier Conte, ma anche da parte di Pd, M5S e Leu, le tre componenti della maggioranza rimaste fedeli al patto di governo e dunque ancora disposte a giurare fedeltà al professore.
NUOVO GOVERNO? MAI PIU' CON IV
L'assunto che trapela in queste ore è che se l'ex "rottamatore" volesse assumersi la responsabilità di una crisi di governo in piena pandemia, per il presidente Conte sarà impossibile rifare un nuovo esecutivo con il sostegno di Italia Viva. Insomma: se pure rimpasto ci sarà, questi non comprenderà rappresentanti di Italia Viva.
I 5STELLE FANNO QUADRATO
Una bordata in piena regola, a cui hanno fatto seguito le posizioni in difesa di Conte da parte delle altre forze di maggioranza. Vito Crimi, reggente del Movimento 5 Stelle, in primis, il quale ha annunciato questa linea: "Non si può abbattere la casa e poi fare un sorriso e dire che va tutto bene. Se Renzi si rende colpevole del ritiro dei suoi ministri, con lui e Italia Viva non potrà esserci un altro governo. Esiste un limite a tutto. Se ora, nelle condizioni in cui siamo, qualcuno si chiama fuori e saluta la compagnia, per noi è fuori e resta fuori definitivamente". Sulla stessa scia, e non poteva essere diversamente, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (5STelle): "Se Iv ritira le sue ministre? Le nostre strade si dividono". E così anche la vicepresidente del Senato Paola Taverna (Movimento 5 stelle) che in un post su Facebook, sbotta: "Si chiede di affossare questa maggioranza per farne una uguale? Un ulteriore nonsenso. Un tradimento a cui dovranno render conto".
ROSATO: MAI PIU' CON NOI? FACCIANO GOVERNO CON FDI...
Laconico il commento dei renziani, affidato ad Ettore Rosato, coordinatore nazionale di Italia Viva. Intervistato a "Un Giorno da Pecora", il plenipotenziario renziano è lapidario: "Mai più un governo con Iv se si apre la crisi? Va bene, potrebbero farne un con Fratelli d'Italia così hanno fatto tutto l'arco costituzionale...". "E' Conte che sta tenendo in ostaggio la sua maggioranza, andare avanti con le minacce, non aiuta nessuno", rincara la dose la ministra dell'Agricoltura Teresa Bellanova, capo delegazione di Iv.
RONZULLI (FI): "DISPERATI, ORA SONO PASSATI ALLE MINACCE...
Intanto, sul versante delle opposizioni, si registra la presa di posizione di Forza Italia con Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo azzurro al Senato, che su Twitter, così commenta."A Palazzo Chigi devono essere proprio disperati, sono passati dai litigi alle minacce. Per paura di dover lasciare la poltrona, provano a far rientrare Renzi facendo trapelare che, se formalizzerà la crisi, Conte non farà altri governi con Italia Viva. E' il mercato delle vacche?". "Noi non partecipiamo a un governo con forze di sinistra: l'unica forma di collaborazione è avanzare le nostre proposte per il Recovery Plan" ha infine aggiunto il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, su Rai 1.
