È stato arrestato mercoledì notte in Spagna Eduardo Ferro, ex colonnello uruguaiano tra i protagonisti del piano Condor tra gli anni settanta e ottanta su cui pende un ordine di cattura internazionale dal 2017.
Ferro è accusato dalla giustizia uruguaiana di aver commesso gravi crimini contro l’umanità sequestrando, torturando e uccidendo numerosi attivisti politici tra cui il militante comunista Oscar Tassino assassinato nel 1977. È accusato, tra l’altro, anche di tortura e sequestro nei confronti dell’italouruguaiano Andres Bellizzi (scomparso in Argentina dal 1977), una delle vicende emerse all’interno del processo Condor in Italia che ha riconosciuto nella sentenza d’appello per la prima volta l’esistenza di un piano di repressione internazionale coordinato dalle dittature sudamericane.
Ferro era scappato dall’Uruguay nel 2017 e alcuni mesi dopo era stato arrestato in Spagna. L’anno successivo aveva violato la libertà condizionale e fatto perdere le sue tracce proprio mentre era prossima l’approvazione della richiesta di estradizione.