Malumori in casa M5s. All'addio di Di Battista dopo il sì al governo Draghi su Rousseau, ecco la presa di posizione della senatrice Barbara Lezzi che chiede di ripetere il voto. “Questa mattina ho inviato, insieme ad alcuni colleghi, una mail al Capo Politico (Vito Crimi, ndr), al Comitato di garanzia e al Garante del M5S (Beppe Grillo, ndr) per segnalare che la previsione del quesito posta nella consultazione dell'11 febbraio 2021 non ha trovato riscontro nella formazione del nuovo Governo. Non c'è il super-ministero che avrebbe dovuto prevedere la fusione tra il Ministero dello Sviluppo economico e il Ministero dell'Ambiente oggetto del quesito” ha scritto su Facebook.
Sulla stessa lunghezza d'onda il senatore Nicola Morra: “Scusate, ma il super-Ministero della Transizione Ecologica dov'è? Dare all'Ambiente le deleghe sull'energia e concedere il resto del Mise a Giorgetti? Alla faccia del super-Ministero! E' ovvio che la realtà non corrisponda a quanto chiesto nel quesito”. Quindi l'affondo: “Non posso avere fiducia in un governo che sembra Jurassic Park, con il recupero di mostri che hanno popolato il passato”.
In un post sul suo blog Beppe Grillo prova a sedare gli animi parlando di “transizione cerebrale”.
“13 febbraio 2021. Ti ricorderai questa data. Perché da oggi si deve scegliere. O di qua, o di là. Scegliere le idee del secolo che è finito nel 1999 oppure quelle del secolo che finirà nel 2099” scrive.