Il mondo del calcio piange Mauro Bellugi. L'ex calciatore di Inter, Bologna, Napoli e Pistoiese si è spento questa mattina, all'età di 71 anni. Era stato ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano, dopo essere risultato positivo al coronavirus, dovendo poi subire l'amputazione di entrambe le gambe: la prima il 13 novembre, la seconda il 20.
CONDIZIONI AGGRAVATE, POI IL DECESSO
La doppia amputazione degli arti era stata decisa dai medici dopo il peggioramento per altre patologie di cui l'ex calciatore soffriva prima di ammalarsi di Covid. Le sue condizioni di salute si sono poi aggravate nelle ultime settimane fino a richiedere l'intervento operatorio d'urgenza per complicanze sopraggiunte in seguito. Ma dopo l'amputazione Bellugi ha continuato ad avere gravi problemi. Fino al decesso, avvenuto questa mattina.