Dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del Pd, ecco che Beppe Grillo si propone come possibile sostituto. E si rivedono pure le Sardine, che, muniti di tende e sacchi a pelo, puntano a occupare il Nazareno.
Insomma, un sabato piuttosto movimentato. In un video sul suo blog, il Garante del Movimento 5 Stelle lancia la sua candidatura: “Mi propongo per fare il segretario elevato del partito democratico, mettete 2050 nel vostro simbolo, come sarà nel nostro prossimo con Conte, sarà 2050. Invito tutti i partiti a mettere 2050 nel loro simbolo, facciamo un progetto in comune, ne usciremo in un modo straordinario”.
Poi è stato il turno del movimento 6mila Sardine, guidato da Mattia Santori e Jasmine Cristallo, che ha 'marciato' alla volta della sede del Pd con l'intenzione di occuparla. Lo avevano scritto in mattinata su Facebook: “Non è la crisi del PD, è la crisi di Piazza Grande e di un'idea di politica che include invece che rinchiudersi. Non abbiamo mai lesinato critiche a Zingaretti e al Partito Democratico, pur nella lealtà di chi intende costruire e mettersi al servizio di un processo. Ma non si può lasciare un lavoro a metà, non ce lo possiamo permettere.
Oggi andremo a dire che fuori dai palazzi c'è un mare di bellezza e un'ecatombe di esclusi. Uscire in mare aperto fa paura ma è l'unica via per ricostruire e allargare. Noi lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle.
Oggi andremo a chiedere che si inizi una nuova fase costituente del centrosinistra: aperta, democratica, innovativa, credibile. Se verremo ascoltati sarà una piccola breccia nel muro che separa cittadini e politica. Se non verremmo ascoltati ci toccherà guardare”.