Il Parlamento italiano approva all'unanimità l'appoggio alle forze democratiche venezuelane. E Juan Guaidó, presidente dell'Assemblea Nazionale eletta nel 2015, ringrazia.
Il leader dell'opposizione, Juan Guaidó, ha espresso gratitudine, con un messaggio, alla Commissione per gli Affari Esteri del Parlamento italiano, dopo l'approvazione di una risoluzione in cui si sottolinea "l'appoggio unanime alle forze democratiche venezuelane".
Nel suo messaggio Juan Guaidó sottolinea "il forte e inequivocabile sostegno all'Assemblea Nazionale eletta nel 2015 e il rifiuto totale della farsa elettorale di dicembre inscenata dal regime di Maduro per minare la vera democrazia in Venezuela".
Il giovane leader dell'Opposizione considera la risoluzione del Parlamento italiano, "un messaggio al mondo intero" e la dimostrazione "che il popolo italiano è un vero alleato della libertà e della democrazia".
"Siamo solidali –sostiene Guaidó nel comunicato – con la comunità italo-venezuelana in Venezuela o in Italia, che è costretta a fuggire dal nostro Paese sotto la minaccia di tortura o morte".
E aggiunge.
"Questo chiaro e forte sostegno ai diritti legati a libertà, sicurezza e pace per tutti i venezuelani, pone l'Italia come leader nel nostro inevitabile percorso verso la vera democrazia e autodeterminazione in Venezuela".
Nel comunicato, il leader dell'Opposizione, considerato dall'Unione Europea importante punto di riferimento, ringrazia in particolare gli onorevoli Lia Quartapelle, Andrea Delmastro Delle Vedove, Andrea Orsini, Marco Formentini, e Iolanda Di Stacio.
Juan Guaidó, poi, assicura che il suo governo, "è impegnato a porre fine alla crisi umanitaria venezuelana" per cui non vede "l'ora di lavorare con i nostri alleati in tutto il mondo per aumentare in modo significativo la quantità di aiuti che raggiungono il Venezuela".
Il messaggio conclude assicurando che l'Opposizione lavora "per una soluzione politica basata su elezioni presidenziali e legislative libere, eque e trasparenti, nel rispetto del diritto internazionale e sotto la supervisione internazionale".
La risoluzione approvata all'unanimità in Commissione Esteri della Camera è stata considerata dai deputati della Lega Paolo Formentini ed Eugenio Zoffili "un atto di chiarezza nei confronti della dittatura in Venezuela" e "individua in Juan Guaidò l'interlocutore con il quale lavorare affinché questo paese, dove oggi vivono e soffrono anche tanti italiani, possa finalmente tornare a far parte del mondo libero".
Dal canto suo, Andrea Delmastro di Fdi ha cosí commentato la risoluzione:
– La Camera dei deputati ha finalmente battuto un colpo sulla drammatica situazione venezuelana: una decisione non più rinviabile anche per la nostra nutrita comunità di Italo-venezuelani, flagellata dal dittatore Maduro. È stata approvata all'unanimità in commissione Esteri una risoluzione, frutto di diverse mediazioni, che finalmente riconosce e censura le epurazioni politiche del dittatore comunista Maduro e che pretende una transizione democratica del regime con elezioni libere e trasparenti.
Ha quindi sottolineato:
– Nella risoluzione viene anche chiesto l'immediato ripristino dei diritti politici di Guaidó e dei 27 parlamentari della opposizione democratica, negati dal dittatore Maduro, e ancora si chiede la scarcerazione immediata di tutti i detenuti politici.
(La Voce d'Italia-Caracas)