“Emigrata giovanissima in Argentina, diplomata in belle arti, iniziò presto la militanza nei movimenti sociali e politici difendendo i diritti umani e denunciando le feroci persecuzioni della dittatura.
Attivissima nella commissione delle famiglie dei ‘desaparecidos’ per la giustizia e la verità nei processi contro i crimini del “Plan Condor” in Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Paraguay, Peru e Uruguay, diviene membro del Consiglio Internazionale della FILEF e Presidente della FILEF Argentina.
Ha lavorato presso il Consolato Generale di La Plata e di Buenos Aires, lasciando anche in questo caso un indelebile ricordo per il coraggio e la coerenza con i quali ha esercitato questo impegno civile senza mai abbassare la testa di fronte a soprusi e imposizioni.
A lei e ai suoi familiari, ma anche ai suoi amici e compagni di una vita vanno le mie condoglianze come quelle di tutto il Partito Democratico del Sudamerica”.