Si è concluso uno dei processi più dibattuti mai avvenuti in Francia per il caso "Mediator", farmaco commercializzato nel 1976 come coadiuvante nella cura del diabete, ma usato come inibitore dell'appetito.
Il Laboratorio farmaceutico francese Servier è stato condannato per "omicidio plurimo colposo" e "frode aggravata", poiché accusato di essere responsabile della morte di circa 2.000 persone. Salatissima l'ammenda: 2,7 milioni di euro.
Jean-Philippe Seta, ex braccio destro di Jacques Servier, scomparso nel 2014, è stato condannato a 4 anni di detenzione con la condizionale. Ammenda di 303.000 euro per "omicidi colposi provocati da negligenza" anche per l'Agenzia nazionale per la sicurezza del farmaco (ANSM), ritenuta responsabile di aver tardato a sospendere la commercializzazione del farmaco: "Mediator è stato prescritto a circa 5 milioni di persone durante i 33 anni in cui è rimasto in commercio, fino al suo ritiro nel novembre 2009".