L'Ambasciata d'Italia a Seoul ha dato il via ad una serie di proiezioni del documentario "The Climate Limbo" di Elena Brunello, destinate ad un pubblico di ONG ed associazione attive nel campo della tutela dell'ambiente e lotta ai cambiamenti climatici, di professori universitari e scienziati e, soprattutto, di giovani coreani. L'evento si colloca in vista del meeting "Youth4Climate: driving ambition", che l'Italia ospiterà a Milano dal 28 al 30 settembre, subito prima della PreCop26.
"Il nostro obiettivo, con queste proiezioni e dibattiti" ha detto l'Ambasciatore Federico Failla "consiste nel diffondere quanto più possibile nella società civile e tra i giovani coreani informazioni sulle conseguenze dei cambiamenti climatici, spiegando come si sta muovendo il nostro Paese e fornendo spunti per discussioni ed idee per meglio raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni entro il 2015. Abbiamo bisogno che i giovani si attivino ed agiscano per combattere il cambiamento climatico, problema che purtroppo rischia di diventare sempre più grave in futuro".
La prima proiezione, in collaborazione con il Global Green Growth Institute di Seoul, è avvenuta l'8 aprile scorso negli spazi di High Street Italia, struttura gestita dall'ICE e destinata ad ospitare eventi culturali, dibattiti, manifestazioni fieristiche ed esibizioni di prodotti italiani. All'evento, che sarà seguito da altre proiezioni presso Università e municipalità coreane, hanno partecipato con entusiasmo una cinquantina di rappresentanti di ONG, gruppi giovanili e centri di ricerca locali in presenza, mentre si sono registrati circa 500 visualizzazioni durante la diretta streaming via Facebook.