Una presa di posizione assolutamente condivisibile quella presa ieri dal ministro della Salute Roberto Speranza in merito alla somministrazione di AstraZeneca. “Chi rifiuta questo vaccino – ha detto a Palazzo Chigi nel corso di una conferenza stampa – va in coda e non ha possibilità immediata di sostituirlo”.
Poi l’invito a tutti gli italiani di vaccinarsi “perché tutti i vaccini di cui disponiamo sono ugualmente efficaci e nello stesso tempo sicuri”. Secondo Speranza al momento non risulta un crollo delle vaccinazioni con AstraZeneca, “ma una maggiore richiesta di informazioni, legittima, da parte dei cittadini”.
Intanto martedì prossimo alle 17 l'Agenzia europea per i medicinali (Ema) terrà una conferenza stampa virtuale sulla valutazione in relazione ai casi di eventi tromboembolici legati al vaccino Janssen sviluppato da Johnson & Johnson.