Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, attacca il governo e commissario all'emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, per la gestione della campagna vaccinale. L'esecutivo, secondo l'ex sindaco di Salerno intervenuto in diretta Facebook, "avrebbe dovuto fare una cosa che non fa, cioè approvvigionarsi di vaccini aggiuntivi.

Ripeto la mia domanda: perché continuate a dormire in piedi e non chiedete ad Aifa di valutare gli altri vaccini disponibili?”. E ancora: "Se non ci muoviamo bene ci giochiamo l'estate" ha insistito. "L'Italia - ha detto De Luca - è abbandonata a se stessa. Che sia zona gialla, rossa, arancione è sempre abbandonata. Ancora oggi, dopo un anno, non trovo l'approvazione di un piano specifico di utilizzo delle forze dell'ordine per un controllo del territorio in funzione anti Covid”.

Il presidente della Regione ha poi avanzato una proposta per quanto concerne i ristoratori: "Chiusura alle 23 e rientro dei clienti a casa per 23.30". Perché "mantenere il coprifuoco alle 22 per chi lavora nella ristorazione, "è una presa in giro". E non solo. Lo "sceriffo" ha insistito con la sua linea delle isole Covid Free.

È di ieri, infatti, una ordinanza sulle modalità della campagna vaccinale di massa per "salvare" il turismo di Ischia, Capri e Procida. Qui, ad avvenuta somministrazione ad almeno il 90% dei residenti, si procederà alla vaccinazione "dei cittadini stabilmente impegnati in attività lavorativa sui territori isolani".