di Silvia Renda
Immaginate un campo da calcio, sommate, in lunghezza, un edificio di 9 piani. Se riuscite a figurarvi le dimensioni totali vi siete fatti un’idea della superficie sulla quale Jeff Bezos trascorrerà le sue giornate, quando avrà voglia di respirare un po’ di aria di mare. L’ultimo acquisto del magnate di Amazon è un superyacht lungo 127 metri, commissionato per 500 milioni di dollari. Il prezzo potrà sembrare un po’ alto, ma certamente alla portata delle tasche dell’uomo che è stato consacrato il più ricco del mondo per il quarto anno consecutivo, con un patrimonio di 177 miliardi di dollari: nel 2020 64 miliardi in più dell’anno precedente, grazie alla crescita delle azioni di Amazon. Non deve dunque averlo troppo turbato l’idea che lo yacht gli costatasse due volte il Washington Post, il prestigioso quotidiano americano da lui acquistato nel 2013 per 250 milioni di dollari.
Per vedere salpare le vele della Project Y721 (questo il nome provvisorio dell’imbarcazione), bisognerà attendere ancora un po’, un mese secondo le stime di Bloomberg. La struttura è attualmente in fabbricazione e all’azienda olandese Oceanco - costruttore di yacht personalizzati - spetta il compito di accontentare le richieste di papà Amazon. I dettagli sono ancora top secret (Oceanco ha rifiutato di rilasciare informazioni), ma sappiamo ad esempio che il megayacht da 127 metri ne ospiterà uno più piccolo di 30, che farà da tender. Qui verrà costruito un eliporto di ordinanza, dove potrà atterrare in sicurezza Lauren Sanchez, fidanzata di Bezos, pilota di elicotteri. La Project Y721 avrà inoltre diversi ponti e tre enormi alberi, che hanno impedito di posizionare l’elioporto sull’imbarcazione principale. La costruzione di uno yatch del genere richiede diversi anni, è quindi probabile che Bezos abbia avviato le trattative per la progettazione da almeno 5.
Al momento non ci sono maggiori dettagli, ma ciò che sarà possiamo immaginarlo sulla base delle caratteristiche degli altri yacht di lusso in circolazione. Lo fa il sito King Luxury, prospettando grandi vetrate per guardare l’oceano, jacuzzi all’aperto, area barbecue e scanner biometrico per entrare nella camera patronale. Un immaginario sguardo all’interno della Project Y721 possiamo darlo pensando alla Flyng Fox, uno dei più lussosi yacht esistenti al mondo, costruito nel 2019 dai cantieri Lürssen, a Brema in Germania. Lungo 136 metri, si compone di beach club, un’enorme piscina, sauna, palestra, cinema, una spaziosissima area benessere. 36 cabine per gli ospiti, con un equipaggio di 54 persone. Noleggiarlo costa 3,5 milioni di euro a settimana e qualche sito aveva scritto che Bezos avesse ospitato qui i suoi amici in vacanza. Era circolata infatti la notizia che il celebre fondatore di Amazon avesse acquistato il superyacht, ma, scrive Business Insider, l’informazione è stata smentita. Ad ogni modo, se il lusso è ciò che è ricercato, non è difficile immaginare che alcune caratteristiche saranno replicate sulla struttura progettata da Oceanco.
Quando l’opera sarà compiuta, la Project Y721 sarà l’imbarcazione a vela più grande al mondo, seguita, in seconda posizione, da un’altra creatura di Oceanco, la Black Pearl del magnate russo Oleg Burlakov, ferma a soli 106 metri. Non si tratta però dell’imbarcazione privata più grande al mondo, superata in lunghezza dai 180 metri di Azzam, lo yacht da diporto più grande di sempre, di proprietà della famiglia reale di Abu Dhabi. Per la costruzione, riporta il sito Barche a motore, ci sono voluti 4 anni e sono state coinvolte 680 persone per un’operazione dal valore complessivo di 600 milioni di dollari. Segue in seconda posizione Fulk Al Salamah, ipanfilo del sultano dell’Oman, Qabus Bin Said (164 metri). Podio anche per Eclipse, il mega yacht del magnate russo del petrolio, Roman Abramovich, con 162,5 metri. In questa classifica la Project Y721 dovrà accontentarsi della 23esima posizione.