Appoggiare o non appoggiare il governo Draghi? Quella che fino a poco più di un mese fa sembrava una domanda inutile e praticamente priva di senso, è diventata, di punto in bianco, di prepotente attualità nel Movimento dove sta uscendo allo scoperto il “dibattito interno” sul sostegno all'attuale esecutivo.
I mal di pancia grillini, insomma, covano sotto la cenere, in un partito alla ricerca disperata di una propria identità, dopo le tante, troppe “giravolte” compiute negli ultimi mesi rispetto all'iniziale linea programmatica (ultima, in ordine di tempo, la svolta garantista di Di Maio).
Un partito, insomma, che forse proprio per questo è sempre più a picco nei sondaggi. E dove ognuno sembra volersene andare per la propria strada.