Giuseppe Conte osservato speciale. L'opera di “restyling” del M5S, affidata all'ex premier dal garante Beppe Grillo, procede sotto traccia, nel silenzio delle varie anime (o, se preferite, “correnti”) grilline.
Insomma: i vari big, con i rispettivi fedelissimi al seguito, preferiscono, per ora, assistere, all’operato del professore pugliese, impegnato nella difficile opera di rilancio di quello che da più parti è già stato etichettato come "neo Movimento".
Non solo 5Stelle, però. A Conte, infatti, guardano con attenzione anche dal “Contromovimento”, l’esperimento voluto da Davide Casaleggio dopo il divorzio tra Rousseau e i pentastellati.
Sì, perché, secondo quanto trapelato, l'ala "sinistra" del Movimento avrebbe accolto con gioia la separazione dal figlio del fondatore e non è detto che le parti non possano incontrarsi strada facendo, magari con una scissione che potrebbe mandare a monte il lavoro di Conte.