Dura, durissima. Giorgia Meloni non fa sconti al centrosinistra. Galeotto fu un confronto elettorale organizzato a Roma dai rappresentanti di quello schieramento politico. Un confronto che sarebbe avvenuto in un “palazzo occupato", per scegliere il candidato per il Campidoglio. Insomma: per la Meloni un simbolo di illegalità scelto per un confronto.
I candidati del centrosinistra alle primarie per Roma si sono incontrati in un "luogo di illegalità" ha scritto su Facebook la leader di Fratelli d’Italia. Nella Capitale, un “palazzo occupato - sede di bivacco e di illegalità - diventa il luogo di confronto tra i candidati alle primarie del centrosinistra. Una vicenda sconcertante che lascia increduli" rincara la dose la parlamentare capitolina.
"Mi chiedo con quale coraggio certe forze politiche - che si candidano a governare la Capitale d'Italia - possano erigere a simbolo chi non rispetta le regole e fa dell'illegalità la propria bandiera" conclude la leader di FdI.