Maledetta variante Delta. O conosciuta anche come indiana. Già, perché ora a far paura in Europa, è questa variante che sembra, purtroppo, più aggressiva rispetto al ceppo originario del Covid-19. Anche l’Italia non è esente da casi di infezione relativi proprio alla Delta ed è, al momento, la Lombardia la regione che ha più contagi ufficiali: 81, di cui 12 a Milano (due sono stati identificati ad aprile, 70 nel mese di maggio e 9 al 14 giugno).
Numeri che di certo non fanno dormire sonni tranquilli ad Attilio Fontana, presidente della Regione: “È sensibile al vaccino, è una variante che ha, sembra, una maggiore diffusività. Comunque cercheremo di essere particolarmente attenti”. E poi ancora: “Dovremo monitorare costantemente la situazione per vedere che non si verifichino nuovi focolai con questa variante”.
Sulla stessa linea Letizia Moratti, assessore al Welfare della Lombardia: “Parliamo di un ceppo temibile, però non preoccupa particolarmente perché abbiamo a disposizione i vaccini. Se si è vaccinati anche la variante indiana, come tutte le altre, dovrebbe essere sotto controllo”.
Ma la Delta è arrivata anche nel Nord della Sardegna: un focolaio sarebbe avvenuto all’interno del set del film della Disney ‘La sirenetta’, a Trinità d'Agultu. Sarebbero 12 le persone della troupe risultati positivi, uno dei quali ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’Aou di Sassari. Quello che preoccupa, è che da un mese le riprese si spostano in varie località della Regione, tra Castelsardo e Golfo Aranci.
