La Germania non muore mai. Sotto di un gol contro il Portogallo e con lo spettro di una precoce, clamorosa eliminazione anticipata, la nazionale tedesca ritrova se stessa e confeziona una rimonta capolavoro, rilanciando le proprie quotazioni a Euro 2020. In discesa, invece, quelle di Ronaldo e soci: il 4-2 incassato a Monaco è una vera e propria mazzata per la credibilità della Selecao di Fernando Santos.
E dire che a sbloccare il risultato ci aveva pensato proprio Ronaldo, al 15', su perfetto invito di Jota. Dopo la mezz'ora, però, comincia la riscossa tedesca. Propiziata, per la verità, da due autoreti dei portoghesi, al 35' di Ruben Dias e al 39' di Guerreiro, preoccupati dall'eccessiva vicinanza di Havertz.
Nella ripresa il trequartista del Chelsea si mette in proprio e, al 6', confeziona la rete del momentaneo 3-1. Il Portogallo è alle corde e poco dopo subisce anche la quarta rete, autore Gosens con un imperioso colpo di testa. Non è finita, perché il Portogallo segna con Jota (assist di Cr7), ma il finale non riserva ulteriori sorprese.
La situazione nel girone F vede ora in testa la Francia con 4 punti, Germania e Portogallo a 3, Ungheria a 1. Può succedere ancora di tutto.