Per Michele Schiavone, come riportato anche nei giorni scorsi da "La Gente d'Italia" (leggi l'articolo qui), "la pandemia di Covid in alcuni paesi (in particolar modo quelli dell'America Latina) è galoppante". In più: l'informazione è latitante, la raccolta delle firme per la presentazione delle liste elettorali è accidentata e la campagna elettorale solo un miraggio o un pio desiderio". Da qui la decisione del Consiglio generale degli italiani all'estero di chiedere il rinvio delle elezioni ad "un periodo migliore quando queste condizioni saranno garantite, osservate e fruibili". Decisione resa nota dal segretario generale del Cgie sulla base di dubbi, leciti, che riguardano soprattutto l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Un'emergenza che, purtroppo, sta creando morti e disperazione soprattutto nel Continente Latino. Insomma: chi chiede di posticipare le elezioni lo fa affinché ci possa essere una grande affluenza alle urne, cosa che potrebbe avvenire una volta battuto definitivamente il Covid-19.
Ebbene, qualche giorno fa il segretario generale del Cgie Michele Schiavone è stato ospite all'interno del programma "L'Italia Con Voi", in onda su Rai Italia, rivolto alla vasta platea degli Italiani nel mondo, ed è stato interpellato per un aggiornamento sulle comunità italiane all'estero.
Non appena ha accennato alla richiesta del rinvio, ecco che la conduttrice (come si può vedere nel video) subito gli ha tolto la parola. Insomma, quasi una sorta di bavaglio preventivo o di "silenziamento", se vogliamo, messo in atto probabilmente per non suscitare l'irritabilità di qualcuno (magari in Italia?), che preferisce che le elezioni si svolgano tranquillamente il 3 dicembre, come se l'America Latina non stesse vivendo un momento particolare. Che dire: se anche mamma Rai si mette a dare lezioni agli italiani all'estero...