Nei giorni scorsi anche l’Ambasciata d’Italia a Montevideo, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, ha celebrato l’Italian Design Day 2021 con una conferenza, in formato virtuale trasmessa attraverso le reti sociali, dell’architetto Matteo Fantoni, ambasciatore del Design italiano in Uruguay.
La conferenza è stata presentata dall’architetto uruguaiano Alvaro Farina, laureato all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e con oltre trent’anni di esperienza in prestigiosi progetti e nel mondo accademico.
Nel corso del dibattito, è stato evidenziato che la sfida degli architetti e designer nell’era della post-pandemia riguarderà la realizzazione di un dialogo equilibrato tra i progetti e l’ambiente, oltre a creare soluzioni e promuovere nuovi stili di vita attraverso le loro opere.
“Il 2021 è l’anno della ripartenza: oggi è un dovere e una responsabilità progettare in sintonia con l’ambiente per garantire la sostenibilità del pianeta, rispondendo alle nuove esigenze, utilizzando i materiali e le risorse umane disponibili localmente, all’interno di una rete digitale e globale, con l’obiettivo di continuare a sviluppare il Made in Italy in una comunità internazionale”. In questa linea, è stata ribadita l’importanza della valorizzazione del territorio in cui ogni architetto opera, considerando le risorse proprie e la sostenibilità che deve riguardare ogni progetto.
In conclusione, gli architetti hanno concordato che i cambiamenti culturali sono la base della trasformazione che sta vivendo l’architettura e che l’iniziativa dell’Italian Design Day è un’opportunità per promuovere lo scambio culturale e intellettuale.