Il comitato di esperti della Carta europea delle lingue regionali o minoritarie, organo del Consiglio d'Europa, "si compiace" che le autorità slovene abbiano deciso di incrementare i finanziamenti per la diffusione dei programmi in lingua italiana sull'emittente RTV Capodistria.
La nota positiva è contenuta nell'ultimo rapporto sulla Slovenia pubblicato dal comitato di esperti, che nel 2019 aveva raccomandato al Paese di assicurare "sufficienti risorse per la programmazione in italiano" della Tv di stato, che secondo la comunità italiana aveva subito tagli "sproporzionati", durante il periodo di crisi finanziaria dell'emittente.
Ora la stessa comunità ha informato il comitato di Strasburgo che lo Stato ha previsto nel budget per il 2021 di dare 100mila euro in più per la programmazione in italiano e ungherese, entrambe riconosciute come "lingue co-ufficiali in alcune aree del paese". I fondi addizionali dovrebbero servire per assumere dei giornalisti nei programmi in italiano che negli anni precedenti avevano perso risorse umane.