Ddl Zan, per ora si va avanti. L'Aula del Senato ha respinto, ieri, per un solo voto (136 a 135), la proposta di sospensiva presentata da Lega e Forza Italia. "Se Letta e il Pd insistono a non voler dialogare, la legge è morta" ha commentato, a caldo, il segretario del Carroccio Matteo Salvini.
"Il Senato ha respinto per un solo voto la sospensiva a scrutinio palese. Immaginate cosa potrà accadere con il voto segreto" ha aggiunto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. "O si cambia rotta o il Ddl Zan va a fondo" gli ha dato man forte il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone, “vittima” di un “incidente social”.
La senatrice dem Monica Cirinnà lo ha infatti ripreso col telefonino mentre applaudiva l'intervento di Salvini, postando poi il video sui social. In tal modo, ha sbottato Faraone, "mi ha reso oggetto di una lapidazione".
"Ammetto l'errore, ma resta il mio giudizio politico" si è scusata la Cirinnà. Duro, infine, il gruppo di Fratelli d'Italia per le assenze (8 di Fi e 7 della Lega) del centrodestra durante il voto. Se fossero stati tutti presenti, è stato fatto notare, la sospensiva sarebbe passata.