Tramite una nota, il segretario generale della Cisl Fvg Alberto Monticco ha in pratica bocciato l'idea di Confindustria dell'obbligo del Green pass per i lavoratori: "Vaccinarsi contro il Covid è una scelta di buon senso e di forte responsabilità che come sindacato sicuramente promuoviamo: da qui, però, a dire che senza il Green pass non si può entrare in fabbrica ne passa".
E poi ancora: "Non possiamo permetterci discriminazioni tra lavoratori e tanto meno entrare nella sfera personale di ognuno". Così invece Maurizio Landini, numero uno della Cgil: “L'obbligo sarebbe una forzatura. In questo anno di pandemia i lavoratori sono sempre andati in fabbrica in sicurezza, rispettando i protocolli e le norme di distanziamento".