Le cinesi Bao Shanju e Zhong Tianshi, medaglia d'oro nel ciclismo su pista, sono salite sul podio per ricevere la loro medaglia con una spilla ben visibile sulla tuta di Mao Zedong, il leader comunista cinese.
Le due hanno generato non pochi problemi al comitato organizzatore delle Olimpiadi perché la loro azione, indubbiamente in sostegno del partito Comunista cinese e di Mao, è una palese violazione di una regola fondamentale della Carta Olimpica, ovvero la regola 50 che vieta espressamente qualsiasi manifestazione di propaganda politica sul podio. Il Comitato Olimpico, infatti, da sempre afferma di essere in una posizione politica neutrale, proprio perché rappresenta oltre 200 Stati con le loro rispettive squadre nazionali, ognuna con le proprie idee politiche.
Proprio per tale motivo, il CIO ha chiesto una spiegazione ufficiale al Comitato Olimpico cinese, così da prendere poi una decisione sulle due atlete premiate.