C'è una statua antichissima, raffigurante la testa di Alessandro Magno e che risale al 300 a.C. E si tratta di un'opera al centro di una lunga diatriba tra Italia e Stati Uniti, ma che ora, in seguito alla risoluzione di un tribunale distrettuale di New York si sta riavvicinando al nostro Paese. C'è una causa che coinvolge la Safani Gallery della Big Apple, per la statua che nel 2017 è stata pagata 152.625 dollari, ma in seguito alla decisione del tribunale sono stati respinti i tentativi della galleria d'arte che sosteneva che la condotta dell'Italia aveva preso la protezione ai sensi della legge sulle immunità alla sovranità straniera. Una causa complessa e la statua è ancora in possesso dell'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan che l'ha sequestrata nel 2018 in seguito alla scoperta effettuata da un funzionario culturale italiano che poi ha denunciato che l'opera era stata trafugata. Una decisione importante a favore dei reperti italiani trafugati, anche se la soluzione definitiva appare per il momento non certo vicina.