Marcell Jacobs ha annunciato che ritornerà a gareggiare nel 2022. Il campione olimpico era atteso il 21 agosto ad Eugene (Oregon) in occasione del 'Prefontaine Classic', tappa della Diamond League.
È il problema alla cartilagine di un ginocchio ad aver indotto il neo campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4x100 a Tokyo 2020 a dover chiudere anzitempo la stagione 2021. Il risentimento, del quale lo sprinter aveva già dato notizia in Giappone dopo la staffetta, è emerso in occasione di una classica sgambata (allenamento soft) svolto ieri pomeriggio sulla pista dell'Acquacetosa a Roma. Il ritorno alle competizioni di Marcell Jacobs, primatista italiano con 9"80 (crono corso nella finale dei Giochi), è previsto nel 2022.
Resta, ovviamente, ancora da definire se lo sprinter bresciano allenato da Paolo Camossi riprenderà con la gare indoor – è campione europeo in carica sui 60 metri – oppure si concederà una pausa più lunga per concentrarsi sulla stagione all'aperto che vivrà il suo evento clou a metà luglio 2022 con i Campionati mondiali di Eugene negli Stati Uniti. Proprio nella località dell'Oregon, Marcell Jacobs sarebbe dovuto scendere in pista il prossimo 21 agosto in occasione del 'Prefontaine Classic', una tappa della prestigiosa Diamond League che è anche collegata al suo sponsor tecnico. "Abbiamo deciso che non è il caso di andare oltre dopo una stagione tra gare indoor, il record di Savona a maggio, i podi in Diamond League, le vittorie alle Olimpiadi di Tokyo, adesso stacchiamo la spina per rischiare di non farsi male". Lo ha affermato Marcello Magnani, agente del neo campione olimpico dei 100 metri e della staffetta 4x100 a Tokyo, Marcell Jacobs, parlando con l'AGI della decisione dell'atleta di ritornare alle competizioni nel 2022, stagione che culminerà con i Campionati mondiali di Eugene negli Stati Uniti (15-24 luglio).
"Non vogliano iniziare il 2022 con un infortunio, Marcell deve iniziare la stagione sano e solo quella è la base di partenza se vogliamo fare un bel 2022, adesso andrà in vacanza con la famiglia per una decina di giorni in Messico", ha concluso Magnani anticipando la notizia che martedì sarà svelato l'intero staff che opererà per il campione olimpico.