È atterrato a Fiumicino nel primo pomeriggio italiano, l'aereo dell'Aeronautica Militare con 74 persone a bordo proveniente da Kabul.
I rimpatriati sono personale dell'ambasciata italiana, connazionali che vivevano o si trovavano per motivi lavorativi nel paese afghano e circa 20 ex collaboratori afghani che rischiavano la propria vita se restavano nel paese di origine.
Quello atterrato oggi è il primo volo di rimpatrio organizzato dal governo italiano e dal ministero della Difesa. Nei prossimi giorni sono previsti altri voli, che porteranno anche alcuni cittadini afghani da accogliere.
"Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ringrazia le forze armate per le operazioni che stanno permettendo di riportare in Italia i nostri concittadini di base in Afghanistan - si legge in una nota di Palazzo Chigi -. L'impegno dell'Italia è proteggere i cittadini afghani che hanno collaborato con la nostra missione. Il presidente è in continuo contatto con il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. L'Italia è al lavoro con i partner europei per una soluzione della crisi, che tuteli i diritti umani e in particolare quelli delle donne".